Chi pretende di dare "una doverosa e corretta informazione" dovrebbe quantomeno sentire il dovere di conoscere i fatti prima di esternare affermazioni non rispondenti al vero.
Omessa ogni considerazione sul discutibile contenuto della nota a firma del difensore civico, e dallo stesso pubblicata nella sua pagina facebook, si ritiene doveroso evidenziare che la "questione del plesso Buccellato" NON "ha avuto inizio subito dopo l'insediamento Bresciani........" ma nel 2004 allorchè detta scuola venne chiusa per i noti lavori di ristrutturazione, poi effettivamente eseguiti.
Se il difensore civico avesse voluto dare una "corretta informazione" agli atti del comune avrebbe trovato numerose note introitate al protocollo del detto ente già nel 2004, 2005 ed anche nel 2008 in costanza di commissariamento.
Con la prospettazione di malsani interessi politici dietro la vicenda del plesso Buccellato, si tenta di svilire l'operato del comitato che da sempre si è battuto per il mantenimento della scuola al fine di garantirne la fruizione ai suoi naturale destinatari cioè ai bambini, i quali ora, a seguito della prepotenza subita, si sono visti sdradicati dal loro ambiente, privati dei loro spazi e costretti a vivere quotidianamente gravi disagi.
Evidentemente chi non ha la sensibilità per capire quanto sopra non può neanche comprendere che ci sono ancora persone disposte a dare voce ai disagi dei bambini sol perchè ritengono che gli stessi meritino di vivere in un mondo che li rispetti.
martedì 16 marzo 2010
commento alla nota del difensore civico
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